Zia Francesca, un giorno si innamoro’ di un quadro di Tintoretto intitolato La Dogaressa, la protagonista del dipinto.
Come da suo pari, il Tintoretto aveva realizzato un ‘opera espressiva e ricca di luce.
Cosi’ fu che quando zia Francesca incontro’ alcuni anni fa una tenuta ad Arquà Petrarca, affacciata sui Colli Euganei, in mezzo al verde screziato e dolce degli ulivi, seppe all’istante che quel luogo magico le apparteneva.
La luce dell’autunno fra gli ulivi, le trasmise una sensazione dolce e carismatica analoga a quella provata di fronte al dipinto di Tintoretto e fu cosi’ che la tenuta e l’Olio dorato, vellutato e raffinato che donarono i suoi ulivi, presero il nome de La Dogaressa.